Associazione promozione sociale “APS-COMPAGNIA SAN FRANCESCO”. Marzo 2014

Associazione promozione sociale
“APS-COMPAGNIA SAN FRANCESCO”

 

Dopo 10 anni del Progetto Policoro, appena celebrato in Diocesi, accanto alle due cooperative e alle due attività commerciali, nasce un nuovo gesto concreto . La forma scelta, dai promotori del gesto concreto, è quella dell’associazionismo. I giovani coinvolti sono tutti della parrocchia Santa Maria Maggiore in Aquilonia, nella zona pastorale di Bisaccia. Il gruppo ha avuto modo di conoscere il Progetto Policoro attraverso le varie iniziative promosse in questi anni in Diocesi, dopo una serie di confronti avute con il tutor del progetto diocesano e con gli animatori Antonio e Carmine, si è visto il consolidarsi in loro l’idea di realizzare un gesto concreto mettendosi in gioco con le proprie qualità scoperte durante una serie di rappresentazioni teatrali messe su nel teatro della parrocchia, si sono decisi a impegnarsi mettendo su un associazione.

Il 26 marzo 2014 ad Aquilonia i Sig: Sibilia Angelo , Di Prenda Francesco Gerardo ,Tartaglia Michele, Tartaglia Rosarita , Ciliento Egidio,hanno costituito la prima associazione teatrale nella nostra Diocesi con il nome ” COMPAGNIA SAN FRANCESCO”, che cerca di valorizzare e coltivare le tradizioni del nostro territorio facendo in modo che le nuove generazioni conoscano in modo divertente la nostra amata terra e le loro antiche tradizioni che oggi rischiamo di perdere.

L’associazione ha come scopo:

  • – promuovere attività di utilità sociale a favore degli associati come di terzi, portando un messaggio di evangelizzazione nel mondo giovanile, attraverso la musica, la danza, il teatro, ispirandosi ai principi del vangelo;
  • – formazione e orientamento al lavoro, per favorire l’inserimento di soggetti svantaggiati, giovani e over 50;
  • – interventi a favore delle persone diversamente abili e delle categorie svantaggiate, tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza;
  • -tutela e valorizzazione del patrimonio artistico, storico ,ambientale del territorio diocesano, nonché delle trazioni locali, favorendo lo sviluppo del turismo sociale ambientale e religioso;
  • – collaborare con enti pubblici e privati e con associazioni di promozione sociale e di volontariato;