Nuove speranze per il DOMani! Febbraio 2012

Nuove speranze per il DOMani!

Nel corso del 2011 il Progetto Policoro diocesano ha accompagnato la nascita di un nuovo Gesto Concreto, il secondo nella nostra Diocesi. Dopo la costituzione della Cooperativa Sociale “il Germoglio”, questa nuova realtà imprenditoriale riguarda un’attività gestita da un giovane della Diocesi, Domenicantonio Forgione della Parrocchia SS. Domenico e Francesco (Sturno), che dopo il suo percorso formativo e religioso ha deciso di realizzare un negozio di articoli sacri spinto dal desiderio di gestire autonomamente il proprio lavoro assumendosi così il rischio imprenditoriale. L’attività denominata DOM che ha sede a Sturno, nella zona pastorale di Sant’Angelo dei Lombardi, ha visto la luce non senza difficoltà, come è logico aspettarsi quando un giovane si trova a far fronte alla scarsa disponibilità finanziaria necessaria sia per la costituzione che per l’avvio dell’attività in sé. Come Progetto Policoro abbiamo indirizzato e accompagnato Domenicantonio verso la ricerca di un finanziamento che permettesse la realizzazione della sua idea imprenditoriale e allo stesso tempo di ottenere una modalità e un tasso consono alla situazione specifica. Dopo vari incontri si è deciso di procedere con la richiesta di finanziamento a Sviluppo Italia (oggi Invitalia), che Domenicantonio ha ottenuto in seguito alla stesura di un progetto relativo alla sua idea imprenditoriale, e in attesa dell’erogazione del finanziamento ha richiesto un mutuo per accelerare i tempi per l’avvio dell’attività. Oggi DOM fornisce consulenza e vendita a domicilio, oltre ad essere presente a Sturno con un punto vendita, offrendo alla clientela un vasto assortimento di articoli e paramenti sacri, oggettistica da regalo e una selezione di prodotti provenienti da vari monasteri d’Italia quali liquori, elisir, prodotti dolciari, birre trappiste, libri, cd, dvd, etc.. In questo periodo di grossa crisi economica e di perdita di valori è quanto mai importante ricevere testimonianze come quella di Domenicantonio, che non si è dato per vinto di fronte alle difficoltà (che come lui molti giovani trovano sul proprio cammino prima di realizzarsi). Risulta quindi quanto mai appropriata la dicitura di “gesto concreto”, segno tangibile dell’ iniziativa personale di un giovane, di una sinergia e di una collaborazione fattiva con il Progetto Policoro e con l’ente erogatore del finanziamento, del venirsi incontro e del camminare insieme (cose indispensabili oggi per farsi strada in questo contesto che apparentemente sembra tarpare le ali ai giovani della nostra terra).

AdC Antonio Giugliano